Acqua gym esercizi con o senza musica?

Se sei un istruttore di Acqua Fitness sai già che gli acqua gym esercizi e la musica sono un binomio decisamente importante nella tua attività. La musica in molti casi arricchisce le lezioni influenzando positivamente l’energia, il ritmo e il coinvolgimento dei partecipanti. In altri casi, però, può non essere così utile.

Aiutare gli istruttori di acquagym a capire quando e come utilizzare la musica è lo scopo di questa guida suddivisa in due parti. Nella prima parte: “Esercizi da fare in piscina: musica sì o musica no?”, abbiamo considerato i fattori da analizzare per una scelta consapevole. In questa seconda parte ci occuperemo invece di capire a livello pratico quando è meglio usare l’accompagnamento musicale durante le lezioni e quando invece è meglio non farlo.

Acqua gym esercizi: quando usare la musica e con quali vantaggi

La musica – non smetteremo mai di ribadirlo –  può essere un potente alleato per gli istruttori di acquagym poiché, se usata nel modo migliore, può aumentare l’energia e l’efficacia degli acqua gym esercizi. Diversi sono infatti i vantaggi che derivano dall’impiego di un accompagnamento musicale scelto ad hoc:

Motivazione e coinvolgimento
La musica è un potente strumento motivazionale. Può aumentare l’entusiasmo dei partecipanti e mantenerli attivi durante l’intera sessione di allenamento. Una playlist ben scelta può rendere la lezione più piacevole e meno faticosa, aiutando i partecipanti a rimanere concentrati e motivati.

Ritmo e coordinazione
La musica con un ritmo costante può aiutare i partecipanti a mantenere un ritmo uniforme negli esercizi, migliorando la coordinazione. Un ritmo musicale ben scelto può guidare i movimenti e sincronizzare l’intero gruppo, rendendo gli esercizi più efficaci e armoniosi.

Atmosfera positiva
Una buona colonna sonora può creare un’atmosfera positiva e divertente, che può migliorare l’umore dei partecipanti e rendere l’esperienza di allenamento più piacevole. La musica può trasformare una semplice sessione di esercizi in una festa acquatica, aumentando il piacere e l’adesione alle lezioni.

Ciò nonostante, non è possibile stabilire a priori se la musica debba essere utilizzata o meno; è necessario valutare una serie di fattori determinanti, come:

Il tipo di esercizio
Come abbiamo visto nell’articolo “Esercizi da fare in piscina: musica sì o musica no?” per gli esercizi cardiovascolari e ad alta intensità, la musica con BPM elevato può essere molto efficace in quanto aiuta a mantenere un ritmo sostenuto e aumenta l’energia. Per gli esercizi di raffreddamento e stretching, invece, una musica più lenta e rilassante è più appropriata.

Preferenze dei partecipanti
Una musica e una playlist che incontrano i gusti del gruppo classe può migliorare il livello di coinvolgimento. I giovani, ad esempio, potrebbero apprezzare una playlist con le ultime hit, che li aiuta a mantenere un alto livello di energia e resistenza durante gli esercizi cardiovascolari ad alta intensità.

Obiettivi della lezione
Se l’obiettivo è lavorare su forza e resistenza la musica motivante può essere molto utile. Se invece si vuole porre il focus su rilassamento e mobilità la scelta migliore è una serie di canzoni calme e rilassanti.

Livello di competenza
Per i gruppi di principianti una colonna sonora troppo veloce o complessa può risultare difficile da seguire. In questi casi tende a farsi preferire una playlist con tracce musicali dal ritmo più lento e più chiaro in grado di aiutare a seguire meglio gli esercizi.

I fattori da considerare nella scelta della musica più adatta ai tuoi acquagym esercizi

Una volta aver stabilito che i nostri acqua gym esercizi necessitano di un accompagnamento musicale, il compito dell’istruttore di Acqua Fitness è quello di capire quale tipo di musica può rafforzare il tipo di allenamento che verrà proposto. Quando si sceglie una traccia musicale per una lezione di Acquagym ci sono diversi fattori importanti da considerare.

Il primo sono i BPM (battiti per minuto) della musica che devono essere in linea con il tipo di esercizio. Per quelli ad alta intensità tracce con BPM elevato (120-140) sono l’ideale. Per le fasi più calme e lo stretching è preferibile una musica con BPM compreso tra 60 e 90.

Il secondo è la varietà. Includere in una playlist di allenamento una varietà di generi musicali permette di mantenere alto l’interesse e il coinvolgimento degli allievi.

Vanno poi considerati la durata della lezione e il volume della musica stessa. In una lezione è fondamentale avere una playlist che duri dall’inizio alla fine, senza interruzioni improvvise. E questo senza un volume che sovrasti la voce dell’istruttore rendendo l’allenamento caotico e poco produttivo.

Acqua gym esercizi senza musica

Nonostante i molti benefici della musica, ci sono alcuni acqua gym esercizi in cui l’accompagnamento musicale potrebbe essere sconsigliato.

Ad esempio se la lezione richiede spiegazioni dettagliate o una comunicazione costante tra istruttore e allievi, la musica potrebbe diventare un elemento di distrazione. Idem se ci sono partecipanti con difficoltà uditive o di concentrazione che potrebbero aver bisogno di calma e silenzio.

Ci sono anche altre due situazioni in cui è meglio lavorare senza musica. La prima è quella in cui ci sono da affrontare tecniche specifiche o esercizi complessi. In questo caso è meglio creare un ambiente silenzioso per far sì che i partecipanti possano concentrarsi bene sui movimenti. La seconda è quella in cui è necessario fornire feedback e indicazioni immediate ai partecipanti. Condizione in cui l’assenza di musica può aiutare l’interazione tra istruttore e gruppo.

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